Il Comune elimina la plastica usa e getta dai locali scolastici
Il Comune di Casalfiumanese per l’anno educativo 2019- 2020 ha deciso di eliminare l’utilizzo della plastica usa e getta dai locali scolastici, in particolar modo dalle mense.
L’Avis comunale di Casalfiumanese si è dimostrata sensibile a questa novità e ha deciso di donare a tutti gli studenti e a tutte le studentesse frequentanti le scuole del territorio una boraccia termica.
“ Avis è una realtà territoriale che vuole contribuire al miglioramento della vita del proprio paese, da anni ci impegniamo a sostegno delle future generazioni. – Commenta il Presidente dell’Avis Comunale di Casalfiumanese Giovanni Angioli - come realtà crediamo che sia importante investire nei giovani che ci dimostrano ogni giorno che un cambiamento è possibile. ”
“ Ho colto con grande piacere la proposta di Avis di sostenere il provvedimento comunale <<plastic free>> – afferma soddisfatta l’Assessora Ortolani Anna – un gesto concreto ma dall’alto valore simbolico che sostiene le decisioni della Giunta ma al tempo stesso rimane punto di riferimento per tutti coloro che decidono sia di spendere il proprio tempo come volontari sia di pensare all’ambiente nelle pratiche quotidiane.”
La Giunta e il Presidente dell’ Avis nella giornata di lunedì 24 febbraio 2020 distribuiranno le boracce a tutti gli studenti e a tutte le studentesse del Capoluogo e delle Frazioni.
“ Questa azione, che da un lato può sembrare banale, per noi riveste un grande valore; testimonia come da una semplice delibera di Giunta possono originarsi azioni di grande importanza. Credo che la costruzione di un nuovo patto ecologico non possa passare solo dalla volontà degli Amministratori, ma necessiti di un impegno costante di tutti i cittadini, che coinvolga in modo attivo la Comunità. - Afferma la Sindaca Beatrice Poli che conclude: “Il gesto di AVIS ci ricorda come ognuno possa fare la differenza e sono certa che sia un punto di partenza da cui anche le altre Associazioni possano prendere spunto, anche in vista delle prossime feste e sagre paesane”