Per la prima volta, il Comune di Casalfiumanese aderisce ad "OPEN UP"!
Open Up è il progetto del Nuovo Circondario Imolese per valorizzare le competenze e la creatività giovanili per un territorio partecipato.
L'iniziativa si rivolge a tutti i giovani dagli 11 ai 29 anni residenti nei Comuni del Nuovo Circondario imoleseche hanno aderito all'iniziativa.Gli obiettivi del progetto sono:
- accrescere il senso di appartenenza dei giovani alla propria comunità;
- instaurare relazioni significative con i giovani dei territori;
- formare giovani Peer Tutor che diventino facilitatori con i coetanei
- rafforzare le reti fra le realtà giovanili presenti nei Comuni;
- co-progettare con le amministrazioni nuove modalità di partecipazione giovanile;
- Supportare le Amministrazioni nell'attuazione delle linee
- obiettivo in materia di politiche giovanili.
Open Up è realizzato dallaCooperativa sociale Officina Immaginata, nell'ambito del Progetto Circondariale “Cittadinanza attiva, senso di comunità e peer education”, finanziato dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito della L. 14/2014e dal Nuovo Circondario Imolese.
Sul sito https://openupofficina.it/ i giovani potranno accedere alla pagina del proprio Comune e partecipare attivamente, esprimendo proposte, istanze e progetti, tramite questionari, quiz, test e attività interattive.
Ogni singolo Comune promuoverà alcuni focus declinati sulle attitudini del proprio territorio. Secondo il Sindaco delegato circondariale alla Politiche giovanili:"Un progetto che vede al centro il mondo giovanile con l'obiettivo di incentivare una cittadinanza attiva e un protagonismo del proprio territorio, mettendo a frutto lecompetenze e le sensibilità di ognuno. Uno strumento importante che permetterà a noi Amministratori di ascoltare la loro voce e quindi i loro desiderata in maniera costruttiva e propositiva.
Un lavoro territoriale che va ben oltre i confini comunali con la consapevolezza che il mondo giovanile ha possibilitàche meritano di essere messe in rete e che meritano spazi e modalità nuove e capaci di favorire la progettualità.
Anche la politica, grazie al lavoro di tanti assessori, sperimenta la peer education mettendosi in una posizione di ascolto e confronto con la consapevolezza che per progettare politiche giovanili al passo con i tempi e che rispondano a bisogni territoriali è necessariopartire proprio dal territorio.
Voglio quindi rivolgere un appello a tutti i giovani: visitate il sito open up e aiutateci a rendervi protagonisti!"